Cervicalgia ed attività sportiva

In questo articolo ti racconterò come l’attività sportiva può aiutare in fenomeni di cervicalgia e quali sono i movimenti che sono più rischio per quanto riguard questo sintomo

Cervicalgia: rischi e benefici dello sport

In questo articolo ti ho parlato del dolore al collo, o cervicalgia, e più comunemente conosciuto come “cervicale”.

Si definisce come un dolore costante nel tempo della zona cervicale, che può perdurare per anche per diversi mesi.

Il dolore può essere percepito in vari modi, sia localmente che come sensazione trafittiva (un coltello nella zona), con rigidità muscolare e sintomi nervosi quali formicolii o perdita di forza alle braccia.

Chiunque pratichi un qualsiasi tipo di sport va, prima o poi, incontro a sintomi di vario genere e la cervicalgia non fa eccezione.

Se parliamo di sport la causa principale sono movimenti sbagliati o svolti non correttamente che portano la colonna cervicale e tutti i tessuti molli circostanti a doversi adattare di conseguenza ed a lungo termine dare il campanello d’allarme che è il dolore.

Pensando anche solo alla pesistica e l’allenamento in palestra, tutti gli esercizi per le spalle se non svolti correttamente possono portare ad una cervicalgia acuta.

Ma anche i carichi eccessivi possono essere causa di dolore. Nel momento in cui stiamo allenando la forza muscolare, parametro fondamentale da tenere allenato, ed eccediamo con i carichi un peso eccessivo che grava sulla zona cervicale costringe i muscoli ad una contrazione forzata, la mandibola ed i muscoli masticatori a contrarsi e la colonna ad iperestendersi rischiando così di far scaturire il sintomo dolorifico nella zona cervicale.

In ultimo non sono da escludere i traumi diretti. In sport come il calcio, l’hockey e gli sport di combattimento sono soggetti a traumi come cadute o colpi diretti (pensate ad una brusca caduta o un colpo violento alla testa) che portano il corpo a reagire come se avesse subito un colpo di frusta, che si riversa sulla zona cervicale portando dolore.

Come prevenire e risolvere con l’attività fisica

Tutto questo però possiamo facilmente prevenirlo.

Se teniamo in allenamento la zona cervicale allenando la mobilità della zona e di tutte le articolazioni connesse; in modo che la colonna sia molto più libera nello spazio e sia in grado di sfruttare al meglio tutta l’escursione di movimento cui è capace.

Un altro parametro importante da allenare è quello della forza muscolare: più il muscolo è forte e più è capace di sopportare carichi elevati e di assorbire gli urti dovuti dai traumi di cui di parlavo prima.

Questo è l’approccio che utlizziamo io ed i personal trainer di pt studio milano. Ci concentriamo sull’allenamento di chi si affida a noi, in modo che abbia le basi per creare un organismo forte e che possa affrontare qualunque tipo di ostacolo.

Ma ci occupiamo anche di risolvere questi sintomi nel momento in cui si presentano; dopo aver trattato l’organismo, ci indirizziamo su un allenamento personalizzato per la persona in modo che possa riprendere a muoversi il prima possibile per poi riprendere l’allenamento in modo da potenziare il suo organismo e prevenire eventuali altri sintomi.